Sei mai entrato in un negozio e hai notato un cartello in inglese che ti ha fatto sorridere per qualche errore grammaticale? Beh, sembra che un caso del genere abbia recentemente fatto il giro dei social italiani. Un cartello promozionale in un negozio italiano, scritto in inglese, è diventato motivo di risate per un piccolo errore di battitura!
Viviamo in un mondo sempre più globalizzato, dove la conoscenza dell'inglese ha un ruolo fondamentale. Non a caso, è una delle lingue più parlate al mondo, utilizzata da circa 1,5 miliardi di persone. Nonostante ciò, non è la lingua madre più diffusa, dato che si trova solo al terzo posto con circa 373 milioni di parlanti madrelingua.
L'inglese nella nostra quotidianità
L'inglese, tuttavia, è diventato la lingua del commercio internazionale e molti negozi italiani la utilizzano per attirare clienti stranieri. È ormai comune trovare scritte come "Sale" o "Special Offer" sulle vetrine dei negozi, invece delle più tradizionali "Saldi" o "Offerta Speciale". E non parliamo solo di negozi, anche molte aziende italiane scelgono nomi inglesi per i loro prodotti. Ricordiamo l'esempio di "Fastweb" che ha scelto il termine inglese "fast" per indicare la velocità dei suoi servizi o la Ferrero con il suo "Pocket Coffee".
Ecco che l'inglese, se utilizzato correttamente, può dare un tocco di classe ed attirare l'attenzione dei clienti. Ma attenzione a non commettere errori grammaticali!
Quando l'inglese ci gioca brutti scherzi
Ebbene, è proprio quello che è successo in un negozio italiano, dove un utente del web ha notato un errore in un cartello promozionale in lingua inglese. La scritta "Limited Edtion" al posto di "Limited Edition" ha suscitato l'ilarità dell'acquirente, che ha prontamente scattato una foto e l'ha condivisa sui social.
Nonostante l'errore, il senso del cartello è comunque comprensibile e non compromette la fiducia del cliente. Ma forse, avrebbe avuto un effetto migliore se fosse stato scritto "Edizione Limitata" nella nostra amata lingua italiana.
La lingua straniera: un'opportunità o una trappola?
Quando si utilizza una lingua straniera, è quindi sempre meglio fare attenzione e verificare la correttezza grammaticale.
Il grande scrittore italiano Luigi Pirandello sosteneva che "La lingua straniera è una maschera che nasconde il volto dell'anima". Questa citazione sembra adatta al contesto dell'utilizzo dell'inglese nel commercio italiano. L'inglese ha certamente un ruolo predominante nel mondo degli affari, ma è fondamentale fare attenzione all'utilizzo corretto della lingua straniera, specialmente se non si è madrelingua.
L'errore nel cartello promozionale, sebbene non grave, potrebbe infatti compromettere la fiducia del cliente più attento. Forse, in alcuni casi, sarebbe meglio non dimenticare il valore della nostra lingua italiana. E voi, avete mai notato errori simili in cartelli o pubblicità?